RISTRUTTURAZIONE: COME AVERE LA GARANZIA DI UN BUON RISULTATO
La ristrutturazione di una casa richiede tante energie e tanto impegno.....
Nel momento in cui si decide di rinnovare la casa in cui si vive o quella appena acquistata ci si
scontra inevitabilmente con un mondo sconosciuto e molto articolato. Quando si
deve prendere confidenza con un argomento o cercare qualcosa è d'uso comune
affrontare la questione sulla stringa di un motore di ricerca del web. Nel
nostro caso la maggior parte degli interessati digita frasi come
"ristrutturazione casa Roma", "impresa edile ristrutturazioni di
interni", "idee per ristrutturare casa", o ancora "come
ristrutturare casa risparmiando" e così via dicendo. La risposta del web
varierà da consigli su come ristrutturare in economia, a suggerimenti su come
scegliere l'impresa più adatta ai propri lavori, più giusta, più seria, più
conveniente, e ancora a comparazioni di prezzi al mq chiavi in mano online
basati su dati sommari, e a questionari che come risultato definiscono lo stile
più adatto a noi. Chi utilizza questo tipo di
approccio inevitabilmente viene travolto da una serie di informazioni confuse e
frammentante in quanto sono create con uno scopo commerciale e non tecnico e
pertanto spesso inducono a fare valutazioni e scelte errate che possono
compromettere la buona riuscita di una ristrutturazione.
La domanda più comune che si pone
chi richiede ha necessita di richiedere un preventivo di ristrutturazione è:
Qual'è il PREZZO AL MQ CHIAVI IN MANO? La risposta giusta a questa domanda è: DIPENDE da cosa devi realizzare, da come lo vuoi realizzare e da che
finiture sceglierai, quindi suggerisco di diffidare dal programma online
che chiede i mq dell'appartamento, il numero dei bagni e delle porte da
sostituire perché è impossibile determinare un prezzo al mq solo con questi
parametri, ma per farlo serve un'analisi più approfondita che può essere fatta
solo a seguito di un sopralluogo in cui il professionista prende coscienza dello stato dei
luoghi e può stilare un progetto dettagliato in cui si definiscono interventi e
materiali.
La seconda domanda che si pone chi
deve ristrutturare il proprio appartamento è: COME SCELGO L'IMPRESA? Uso comune
è compilare i format online chiedere più preventivi possibili e contattare le
imprese a cui si sono rivolti amici e parenti, con l'obiettivo di scegliere
quello più basso. Il preventivo più economico però non sempre porta a un reale
risparmio. Per scegliere correttamente bisognerebbe analizzare nel dettaglio il
contenuto dei vari preventivi pervenuti, le garanzie offerte e la stima dei
tempi di realizzazione dell'intervento. Comparando i vari dati, la scelta
dovrebbe ricadere sull'offerta economicamente più vantaggiosa. Ma se non si
hanno competenze tecniche e non si conosce il
mondo dell'edilizia in modo approfondito come si possono fare queste valutazioni
senza rischiare di sbagliare? Allora si pensa alla soluzione che forse è meglio
affidarsi all'impresa che ha fatto i lavori a casa dello zio perché li ha fatti
bene, ma in tal caso bisognerà chiedersi: ma gli interventi che dovrò fare a
casa mia sono gli stessi che quell'impresa ha fatto a casa di mio zio?
La terza domanda che ci si pone è: CHI SEGUIRA' I LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE? Il direttore lavori dell'impresa, che però tutela l'impresa per cui lavora, e allora come faccio a sapere che stanno eseguendo tutti gli interventi a regola d'arte? Semplice perché essendo iscritto da mesi su gruppi social di ristrutturazioni e fai da te ormai sono ferratissimo su cosa devo controllare e su cosa fare attenzione e comunque sono stato attentissimo a scegliere l'impresa che mi ha consigliato un amico di cui mi fido e visto che devono fare interventi molto semplici penso che difficilmente avrò problemi..... Nella realtà però in corso d'opera succedono tanti inconvenienti e per quanto ci si è potuti istruire sull'argomento non si può eguagliare la competenza di una figura tecnica come quella del DIRETTORE DEI LAVORI che ha la funzione di tutelare il committente e garantire la corretta esecuzione delle lavorazioni.
CHE STILE DARO' ALLA MIA CASA? Dal questionario fatto sul sito di un noto brand di interior design è venuto fuori che quello che piace a me rientra nello stile di casa contemporanea, quindi una volta finiti i lavori penserò ad acquistare degli arredi in questo stile chiedendo una consulenza direttamente in un negozio di arredamento. Benissimo, però dove avrei voluto mettere la parete attrezzata con la tv non è stato previsto il collegamento con l'antenna condominiale, e dove avrei voluto mettere la colonna forno non è stata predisposta la presa per farlo funzionare; sul tavolo del soggiorno immaginavo di farvi scendere una lampada, ma il punto luce è stato messo dove voglio posizionare il divano. A lavoro finito casa mia non è venuta come la immaginavo...
Un intervento di ristrutturazione richiede un grosso impegno economico e rappresenta un'opportunità per dare un volto nuovo alla casa e questa opportunità di realizzare spazi ed estetica graditi e come li immaginiamo non andrebbe sprecata.
A mio parere chi vuole puntare su una buona riuscita della
ristrutturazione della propria casa deve seguire tre semplici regole:
1. Partire dal progetto. La prima cosa da fare è affidarsi ad un professionista
che traduce quello che vogliamo realizzare in un progetto. Il progetto permette
di definire nel dettaglio lo stile che si ricerca e il corretto posizionamento e
dimensionamento degli impianti. Permette di scegliere i materiali più idonei al
tipo di intervento che si intende realizzare, lo studio delle tonalità di
colore da accostare e la ricerca di scelte armoniche che rispecchiano i propri
gusti. Il progetto traduce l'immaginazione in un dato certo da realizzare e
riserva dalla delusione del "non è
come mi aspettavo" e da esborsi di denaro che subentrano in corso
d'opera quando non si preventiva tutto nel dettaglio.
2. Definire un capitolato lavori. Il
professionista che ha realizzato il progetto sulla base delle scelte effettuate
dal committente stilerà un capitolato con le lavorazioni dettagliate, le
relative quantità e misure, che sarà sottoposto ad una rosa di imprese
specializzate in quel tipo di lavorazioni e che in base al capitolato
rilasceranno i propri preventivi di spesa. Il tecnico dopo averli comparati e
analizzati indirizzerà il committente a scegliere l'offerta economicamente più
vantaggiosa che probabilmente non sarà quella più economica, ma certamente sarà
quella che garantirà un rapporto qualità prezzo ottimale.
3. Nominare un direttore lavori. Per avere certezza che l'intervento verrà come lo immaginiamo e come il render che abbiamo visto in sede progettuale è necessario che i lavori vengano seguiti da una figura competente e super partes che tutela il committente sulla buona riuscita degli interventi e che sia in grado di intervenire per evitare problematiche e per risolvere inconvenienti non prevedili, che garantisca la corretta esecuzione del progetto e del capitolato, che controlli che lo stato di avanzamento lavori sia in linea con i tempi concordati. Di norma si fa coincidere il direttore dei lavori con il progettista perché avendo stilato il progetto per il suo committente ha imparato a conoscere i suoi gusti, le sue esigenze e le sue aspettative. Purtroppo molte volte la figura del direttore lavori viene considerata solo come figura amministrativa. Il direttore lavori ovviamente per seguire una ristrutturazione completa in modo fisico e reale richiede una retribuzione che spesso però non gli viene riconosciuta in quanto considerato figura superflua dal punto di vista operativo. Si cade nell'errore di pensare che avendo un buon progetto, un capitolato dettagliato, un'impresa scelta in modo analitico sicuramente andrà tutto bene, ma poi nella realtà spesso accade il contrario. Il direttore dei lavori, invece, rappresenta la figura chiave per la riuscita dell'intervento.
Il modo migliore per affrontare
una ristrutturazione senza dubbio comporta la scelta di affidarvi a un professionista che vi accompagna in tutto l'iter: nella redazione del progetto e relativa stesura
del capitolato lavori, nella
selezione dell'impresa, nella scelta di finiture e arredi; e vi conduce con successo alla realizzazione
dell'intervento finito a regola d'arte.
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